Instaurare
un dialogo efficace tra aziende e nativi digitali: il tema, attualissimo, sarà al centro della prossima edizione dello IAB Forum, l’evento sulla comunicazione digitale e interattiva organizzato da IAB Italia con la
direzione creativa di Marco Montemagno che si svolgerà il 29 e 30 novembre al centro congressi MiCo di Milano.
L’evento, che nella passata edizione aveva registrato 15mila presenze, prevede
due sessioni plenarie e oltre 70 workshop nei quali esperti internazionali di digital affronteranno gli aspetti sociologici, culturali, tecnici e di business dell’innovazione tecnologica in tutte le sue forme più avanzate.
Si parlerà dunque di
intelligenza artificiale e di realtà virtuale quali motori di crescita per il mercato, strumenti in grado di migliorare la vita quotidiana e, soprattutto, quali canali per
entrare in contatto con il target dei più giovani che, nati già tecnologici, sono abituati a interazioni istantanee e multicanale.
Il panel dei relatori delle plenarie include anche
Julian Assange, il giornalista australiano cofondatore e leader di Wikileaks, l’organizzazione che sull’omonimo portale pubblica informazioni di interesse pubblico coperte dal segreto di stato, militare, industriale e bancario. Assange parlerà del
ruolo della comunicazione digitale nella società contemporanea e della sua
influenza sugli equilibri politici mondiali in collegamento video dall’ambasciata ecuadoriana di Londra, dove vive da 7 anni per evitare l’estradizione negli Stati Uniti.
Il programma dello IAB Forum è in costante aggiornamento ed è
consultabile sul sito della manifestazione a questo link.