L’accordo siglato dalle 3 associazioni
chiarisce definitivamente gli ambiti di intervento generale e i margini di autonomia di ciascuna di esse, mettendo fine a una situazione “non normata” che, con l’evoluzione di Federcongressi&eventi da federazione ad associazione di primo livello,
aveva dato luogo ad alcune sovrapposizioni e conflittualità.
Ora invece, con il raggiungimento dell’accordo, firmato da
Alan Pini per Federcongressi&eventi,
Gaetano Sciatà per MPI Italia e
Tobia Salvadori per Site Italia, il settore meeting ed eventi può contare su
una rappresentatività articolata in compiti condivisi e sinergici.
Federcongressi&eventi s’incarica di
rappresentare l’industria presso le sedi istituzionali, effettuare attività di promozione all’estero, contribuire allo sviluppo del prodotto congressuale collaborando con Enit, Regioni e altri organismi, e gestire l’Osservatorio Congressuale Italiano.
MPI Italia si dedica invece alla
crescita professionale nel mercato congressuale attraverso la formazione, le certificazioni, l’accesso all’informazione e l’aggiornamento costante, e di contaminare il mercato locale con idee e best practice internazionali.
Site Italy, infine, ha il mandato di favorire
la crescita professionale nel settore dei viaggi d’incentivazione e degli eventi motivazionali, attraverso la formazione dedicata, l’aggiornamento costante sulle dinamiche di questo segmento e l’organizzazione di momenti di confronto e networking.
Fatti salvi gli specifici ambiti operativi in termini di progresso generale del settore e della community,
ognuna delle associazioni è indipendente e libera di condurre le attività che ritiene più idonee per i propri socie e per la propria mission, senza alcun vincolo da parte delle altre.
L’accordo, attraverso il quale tutti si sono impegnati a tenere aperto un canale di collaborazione,
incoraggia comunque la conduzione di attività e iniziative in sinergia, anche con associazioni di settori afferenti, sul tema di studi, analisi economiche e di mercato, ricerche di settore. Infine, si stabilisce che i soci MPI e Site possono associarsi a Federcongressi&eventi versando la
quota agevolata di 200 euro.