Supporto allo sviluppo, attività di comunicazione e azioni di promo-commercializzazione: queste le priorità di azione per il prossimo anno individuate dal
Convention Bureau Italia, che martedì scorso ha organizzato il primo “Partner Meeting” per
condividerle con gli operatori del comparto meeting ed eventi e
presentare loro le attività e iniziative già avviate.
Nei primi mesi di vita, il Convention Bureau Italia ha avviato le
partnership operative con i player di settore, implementato la
versione pilota del sito web,
si è associato alle maggiori organizzazioni di settore (ICCA, UIA, SITE, MPI, ECM),
ha partecipato ad alcune delle principali fiere (
BTC a Rimini, IMEX America a Las Vegas, Meeting Time by BTC/TTG Incontri a Rimini, EIBTM a Barcellona) e
organizzato un workshop a Parigi in collaborazione con Enit Francia.
Le priorità 2012 sono ora il
consolidamento delle azioni promo-commerciali attraverso i referenti internazionali del bureau già operativi nelle sedi ENIT di 26 paesi, il
coordinamento dei partner nazionali e locali, lo sviluppo delle partnership operative, l’attività di
studi e analisi e la creazione della
banca dati.
“Alla base della nuova struttura del Convention Bureau Italia c’è la comune
volontà di fare sinergia con gli operatori partner per valorizzare l’Italia come destinazione congressuale” ha dichiarato il presidente
Mario Resca. E, proprio nell’ottica della condivisione, un
sistema di votazione elettronica ha consentito agli operatori presenti al meeting di interloquire su alcune scelte relative all’allocazione del budget, esprimendo la propria preferenza in merito alle attività promo-commerciali legate a fiere e workshop.
“Il piano d’azione non sarà costituito solo da fiere ma, grazie al network internazionale, anche da workshop e iniziative mirate a consolidare l’offerta italiana nei mercati richiesti, non sottovalutando le
potenzialità dei paesi emergenti” ha detto
Paolo Rubini, consigliere delegato del Convention Bureau Italia.
Patrick Hoffnung, direttore del bureau, ha quindi presentato le proposte di
servizi dedicati ai soci e i procedimenti di
gestione delle RFP (Requests for Proposal) già pervenute numerose, ha dichiarato, e
delle candidature.